Tempo di vacanze, tempo dei consigli dell’estate! Sicuramente in questo momento molti di voi staranno osservando la propria valigia con l’ansia di farci star tutto, cercando (nella maggior parte dei casi con scarso successo) di eliminare il superfluo, all’insegna di quella particolare filosofia di vita per cui less is more.
Ora, questa filosofia di vita solitamente porta ad acquistare, una volta
raggiunta la meta prescelta, tutto il superfluo sopra citato, con il conseguente effetto di ritrovarsi con l’esatto doppione di ciò che si era deciso di lasciare a casa, a cui vanno aggiunti i souvenir comprati qua e là e che naturalmente non possono mancare alla fine di ogni vacanza che si rispetti. Che si voglia o meno seguire questo principio, non si può certo pensare di
partire senza portare con sé qualche buon libro, quindi, bando alle ciance, fate spazio nella vostra valigia e preparatevi a riempirla di carta stampata, noi di W.O.W abbiamo pensato a dei consigli per voi!
Per gli appassionati di premi letterari, non può certo mancare il romanzo attualmente detentore del Premio Strega, M. Il figlio del secolo, di Antonio Scurati. Forse non propriamente una lettura estiva, ma un libro da acquistare sicuramente per riflettere su alcune fra le pagine più nere della nostra storia contemporanea, narrate, pur non essendoci spazio per la finzione, con il procedere incalzante del classico romanzo storico e biografico, in cui la precisione documentaria è veicolata da una trama avvincente e ben strutturata. Così, in quello che Scurati intende essere il primo romanzo di una trilogia sull’Italia vessata dal fascismo, si dipana la storia che ha per protagonista “Lui”, Benito Mussolini, dalla fondazione dei Fasci italiani di combattimento nel 1919, al 1925, anno successivo al delitto Matteotti. Non fatevi intimorire dalla complessità dei temi trattati, rimarrete incollati a questo libro fino all’ultima pagina.
Per gli amanti dei classici, invece, un libro che profuma d’estate sin dal titolo, Feria d’agosto, di Cesare Pavese. Questa raccolta di racconti e saggi teorici, edita nel 1946, costituisce una vera e propria immersione in un’infanzia mitica, trascorsa in luoghi-simbolo come il mare, la città e la campagna, dove si situano le prime esperienze di formazione dell’io. Nei racconti di un passato sfumato dal ricordo, emergono già i temi trattati più diffusamente nella sezione finale della raccolta, dove Pavese approfondisce aspetti centrali della propria poetica, quali il mito innocente che si svela nella natura e la memoria dell’infanzia. Per assaporare al meglio l’incanto di questa atmosfera, vi consigliamo di trascorrere qualche giorno fra le colline delle Langhe, dove potrete prendervi una pausa dallo stress cittadino e, perché no, sorseggiare dell’ottimo vino.
Adorate la montagna e vi siete, almeno una volta nella vita, chiesti cosa voglia dire camminare senza mai raggiungere la vetta? Senza mai arrivare in cima, di Paolo Cognetti è il libro che fa per voi. Dopo Le otto montagne, vincitore del Premio strega 2017, Cognetti ci regala un altro
libro sul tema. Non si tratta però solo di un taccuino di viaggio che riporta l’esperienza dello scrittore sull’Himalaya, la catena montuosa più importante del mondo, ma di una vera e propria riflessione sul rapporto fra uomo e montagna, legata al senso di lontananza, esplorazione, amicizia, alterità dei luoghi e delle persone. Leggere questo libro è anche un modo per conoscere paesaggi bellissimi ma tanto lontani da noi e, che dire, magari anche a voi potrebbe venir voglia di cimentarvi in una simile avventura.
Avete in programma un viaggio in auto? Ciò che in parte si avvicina alla vostra esperienza è On the Road di Jack Kerouac, un manifesto della Beat Generation considerato ormai un classico. Con questa lettura potrete seguire l’avventura attraverso gli Stati Uniti di Sal Paradise, pseudonimo di Kerouac, e di Dean Moriarty, sotto la cui veste si cela Neal Cassidy, amico dello scrittore. Un viaggio coast to coast in auto, autostop e autobus, alla scoperta dell’anima pulsante del continente nordamericano agli albori degli anni ’50. On the Road riporta ciò che si vede lungo il viaggio: città, gente, immensi spazi sconfinati, il tutto in un clima di contestazione contro il materialismo del capitalismo americano e sulla scia del mito della frontiera dei pionieri. Non resta quindi che mettersi al volante e lasciarsi guidare dalle suggestioni che suggerisce la strada.
Per gli amanti del giallo, quale modo migliore per immergersi in una Sicilia assolata, e contemporaneamente ricordare un grande scrittore italiano che ci ha da poco lasciati, che leggere un buon romanzo di Camilleri? Da Il ladro di merendine, La forma dell’acqua, Il cane di terracotta, fra i libri in cui seguire le indagini del commissario Montalbano c’è proprio l’imbarazzo della scelta. Ombrellone e telo mare alla mano, in qualsiasi località balneare siate, vi farete trasportare ben presto nel commissariato di Vigata, in compagnia del preciso Fazio, del libertino Mimì Augello e del buffo Catarella.
Siete alla ricerca di humor e leggerezza per le vostre vacanze? Quello che fa per voi è Momenti di trascurabile felicità di Francesco Piccolo. Che abbiate o meno visto la versione cinematografica per la regia di Daniele Luchetti, con protagonista Pif, vi troverete sicuramente a ridere divertiti di fronte a questa raccolta di brevi quadri di vita quotidiana, in cui viene fatta dell’ironia sui desideri più inconfessabili, sulle piccole manie e le debolezze che caratterizzano la nostra vita.
Quindi ora non resta che trovare quell’angolo in valigia per fare spazio al libro più adatto a voi e mettersi subito in viaggio!
«Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.»
«Dove andiamo?»
«Non lo so, ma dobbiamo andare.»
(Jack Kerouac, On the Road)
0 commenti